Si sente molto parlare degli elettrostimolatori, soprattutto per le tante campagne pubblicitarie che girano attorno a questi apparecchi. Alcuni promettono un dimagrimento assicurato, altri parlano di effetti miracolosi. Bisogna fare attenzione però a distinguere la realtà dalle pubblicità ingannevole. Vediamo come funzionano gli elettrostimolatori e quanto sono utili alla perdita di peso.
Cosa sono gli elettrostimolatori
Gli elettrostimolatori sono degli strumenti progettati per migliorare il tono e la muscolatura. Sono dotati di placche che, applicate sul corpo, utilizzano degli impulsi elettrici per riattivare la muscolatura. Questi apparecchi sono studiati principalmente per gli sportivi perché hanno diversi modi di agire sui tessuti.
Recupero e aumento della forza. Al contrario di come viene spesso pubblicizzato, l’elettrostimolatore non ha una grande utilità se adoperato da distesi. È un apparecchio da utilizzare in movimento per aumentare la forza dei muscoli e massimizzarla. Ecco perché è uno strumento molto utile agli sportivi in preparazione di un allenamento o di una gara importante.
Riabilitazione dagli infortuni. Dopo un’operazione è normale affrontare un periodo di riabilitazione per recuperare il tono muscolare. L’elettrostimolatore in questo caso è particolarmente efficace per limitare l’ipotrofia, cioè la riduzione delle dimensioni di un tessuto, e per ridurre i tempi di recupero dopo una lesione.
È sempre bene puntualizzare che, in caso di infortuni, è fortemente sconsigliato qualsiasi rimedio fai da te. Solo un medico specializzato può valutare l’entità della lesione e determinare se sia necessario l’utilizzo di un elettrostimolatore per la fase di recupero.
L’elettrostimolazione e lo sport
La maggior parte delle persone pensa di acquistare un elettrostimolatore per utilizzarlo comodamente a casa propria e smaltire i chili di troppo senza dover fare fatica. Non c’è niente di più sbagliato. Come abbiamo visto, questi apparecchi funzionano al meglio quando il corpo è in movimento, perciò sostanzialmente quando facciamo attività fisica. Ecco perché è molto indicato per gli sportivi.
L’importanza dello sport è fondamentale per mantenere corpo e mente in salute. L’attività fisica migliora le prestazioni mentali e ci carica di energia, oltre ad avere un effetto positivo sulle articolazioni e sull’avanzare dell’età. Non si può sperare di combattere gli effetti del tempo stando seduti sul divano con degli elettrodi attaccati al corpo. Lo sport e un’alimentazione corretta sono le basi di una vita sana, e soprattutto il punto di partenza per chi si pone l’obiettivo di perdere qualche chilo di troppo. L’elettrostimolatore non è miracoloso, ma è utile se adoperato con intelligenza.
Come scegliere un elettrostimolatore
In commercio esistono diversi tipi di elettrostimolatori per la tonificazione muscolare. La scelta di uno di questi apparecchi varia a seconda della zona da stimolare. La maggior parte delle persone associa l’elettrostimolazione a un percorso di dimagrimento, sempre consapevole dell’importanza del movimento. Ecco perché i migliori dispositivi per l’elettrostimolazione sono progettati per la zona addominale. Utilizzati in combinazione con un buon programma di allenamento e una dieta sana, aiutano a riattivare la muscolatura e aumentare la forza fisica per smaltire il grasso in eccesso.
Essendo apparecchi di uso domestico, possono essere acquistati in totale autonomia. Ciò che non bisogna dimenticare è che un percorso di dimagrimento, soprattutto se la quantità di grasso è molto elevata, necessita di uno o più specialisti che seguano attentamente il paziente. L’elettrostimolazione può essere anche sconsigliata in alcuni casi. Sarà sempre e comunque il medico a condurre il paziente nella giusta direzione.
Quello che non deve mai mancare è il focus sull’obiettivo: visualizza il corpo che vorresti e lo otterrai!